Sono un metodo terapeutico profondamente efficace che permette di esplorare e trasformare dinamiche e modelli familiari nascosti, favorendone una maggiore comprensione ed una guarigione autentica. Esplorando le relazioni familiari e utilizzando tecniche come il gioco di ruolo e la visualizzazione, gli individui acquisiscono una visione approfondita del loro ruolo all'interno del sistema familiare di appartenenza, scoprendo comportamenti inconsci che influiscono sulle loro vite. Questo approccio riconosce l’influenza del campo morfogenetico, un campo di informazioni immateriali che trasporta conoscenze ed esperienze familiari collettive. Agendo in questo campo, le Costellazioni Familiari rappresentano un valido strumento per affrontare una vasta gamma di difficoltà, offrendo un'opportunità unica per approfondire la conoscenza di sé stessi. Inoltre, possono essere un efficace supporto complementare a terapie e trattamenti medici, favorendo un approccio più integrato al benessere personale.

Questa è la domanda più comune quando ci avviciniamo a qualsiasi tipo di terapia.

La risposta è: UNA

Molte persone sono sorprese nel leggere questo, poiché sono abituate a quello che chiamiamo approccio psicologico.

La Terapia Sistemica e le Costellazioni Familiari non sono un approccio psicologico, ma un “Movimento dell’Anima”.

Attraverso l'uso di parole, riconoscimenti e movimenti abbracciamo l'utilizzo del campo morfogenetico, agendo a livello subconscio.

Ciò ha un effetto energeticamente dentro di noi.

Permettiamo quindi che questo cambiamento avvenga emotivamente, mentalmente e fisicamente.

Gli effetti del campo morfogenetico sono tanto preziosi quanto quelli della persona quanto remoti.

La differenza sta nelle modalità di utilizzo.

Nella Costellazione in persona, il movimento dell'anima avviene a livello fisico, attraverso movimenti fisici. Tuttavia, nella Costellazione online, il movimento dell’anima è generato dall’uso di parole e riconoscimenti.

Tiziano non effettua chiamate di presentazione e le sconsiglia vivamente. Le terapie sistemiche, infatti, non rappresentano un approccio psicologico o una comprensione razionale, ma sono ciò che lui definisce “movimenti dell’anima”. Quando gli vengono condivise delle dinamiche personali, i facilitatori avvertono “una spinta” che da avvio ai movimenti ed innesca i processi necessari.

Quando qualcuno fa una chiacchiera preliminare o una chiamata e poi evita il movimento, il magnetismo è sprecato, inoltre il costo del 1:1 è l’unico costo che si abbraccia in un approccio sistemico. Una costellazione familiare è un singolo movimento, una singola esperienza, non un approccio terapeutico da ripetere ripetutamente.

Durante i nostri eventi in presenza, selezioniamo solitamente tramite sorteggio 7-8 partecipanti che avranno l’opportunità di presentare il proprio caso. Tuttavia, ogni partecipante avrà comunque la possibilità di contribuire attivamente alle rappresentazioni e di sperimentare esercizi sistemici a livello personale.

La dinamica del gruppo si basa sulla consapevolezza che ogni individuo presente nella stanza partecipa ad un MOVIMENTO DELL'ANIMA che avviene collettivamente. Spesso le persone esterne alla rappresentazione iniziano a piangere, diventando emotive. Per rendersi conto solo dopo “Wow, quella era la mia situazione!”. Questo è il potere del lavoro di gruppo e del campo morfogenetico. Secondo l' esperienza professionale di Tiziano, molte delle trasformazioni più significative nella vita delle persone si verificano proprio durante la rappresentazione della Costellazione di un altro individuo.

Dal punto di vista sistemico, le persone che sentono un forte bisogno di vedere il proprio caso rappresentato tendono a essere individui con una limitata fiducia nella vita e, spesso, con una relazione di fiducia incompleta o complessa nei confronti della propria madre.

Le Costellazioni Familiari sono un approccio fenomenologico. Gli effetti del lavoro nel campo morfogenetico sono vari e si dispiegano nel tempo, possono essere visti in una settimana come in un anno, l'anima si muove lentamente, quindi niente fretta! Tuttavia, nei giorni successivi all'evento potresti sentirti energeticamente prosciugato, forse "malato" come riconosceresti, ma la cosiddetta "malattia" è il "processo di riparazione" che il tuo corpo sta attraversando dopo che il movimento dell'anima è stato effettuato durante la tua esperienza, quindi niente panico, se ti senti esausto significa che "il conflitto attivo" è appena terminato, quindi hai guarito ciò che era sepolto sotto. Ti incoraggiamo a nuotare nell'oceano dopo gli eventi o le sessioni individuali!

La presenza fisica dei tuoi genitori non è necessaria per intraprendere questo approccio terapeutico. A livello morfogenetico, l'imprinting lasciato dai genitori continua a influenzare profondamente l'individuo, persistendo ben oltre la loro eventuale scomparsa da questo piano di esistenza.

Lavorare con le Costellazioni Familiari ti permette di portare armonia a quell'imprinting e all'impatto che crea nella tua esperienza di vita.

Ti preghiamo di notare che il compenso richiesto non si basa sulla durata della sessione, ma sull'impatto e sui movimenti dell'anima raggiunti durante il processo. Questo approccio non è una semplice “terapia della parola”, ma un lavoro trasformativo che si concentra sull'individuazione e sul rilascio dei movimenti fondamentali dell'anima, rendendolo un metodo straordinariamente potente e profondo.

Il movimento dura solitamente dai 15 ai 25 minuti, più breve è il movimento e maggiore è la sua efficacia.

Il movimento deve essere accolto con piena consapevolezza quando il magnetismo energetico è più intenso, un fenomeno che generalmente si manifesta in un breve arco di tempo. È in questo momento che possiamo vivere esperienze trasformative, capaci di generare cambiamenti significativi nella vita.

No, la Costellazione avviene all'interno dell'imprinting morfogenetico dell'individuo, non esternamente o fisicamente.

La rappresentazione fisica ci mostra gli schemi nascosti dell'anima, portando in superficie l'ignoto.

Si svolge utilizzando i partecipanti durante gli eventi, o internamente tra il facilitatore e il viaggiatore durante le sessioni uno a uno.